L’iniziativa è rivolta alle PMI, con sede legale e/o unità operativa nella Regione Campania e prevede la concessione di contributi per la realizzazione di investimenti per l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile.
L’intensità massima di aiuto concedibile è il 50% delle spese ammissibili con un contributo massimo di €200.000
Sono ammissibili esclusivamente i Piani di investimento aziendale con un importo uguale o superiore a €50.000
Interventi ammissibili
Sono ammissibili ad agevolazione i piani di investimento aziendali costituiti da uno o più delle seguenti tipologie di intervento:
- attività finalizzate all’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi tali da determinare un effettivo risparmio annuo di energia primaria (a solo titolo esemplificativo: sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica e illuminazione, se impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici come ad esempio building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione e il monitoraggio dei consumi energetici);
- installazione d’impianti di cogenerazione ad alto rendimento e/o di tri-generazione;
- attività finalizzate all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici nell’unità locale oggetto dell’investimento (a solo titolo esemplificativo: isolamento termico dei perimetri dove si svolge il ciclo produttivo come ad esempio rivestimenti, infissi, isolanti);
- sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza;
- attività di ottimizzazione tecnologica, e miglioramento delle centraline e cabine elettriche, installazione di sistemi di controllo e regolazione capaci di ridurre l’incidenza energetica sul processo produttivo dell’impresa;
- attività di installazione di impianti a fonti rinnovabili a condizione che l’energia prodotta sia destinata all’autoconsumo della sede operativa oggetto del programma d’investimento candidato.
Spese ammissibili
La tipologia di spese ammissibili è la seguente:
- spese per la progettazione e la direzione dei lavori nel limite massimo del 5% delle spese ammissibili del piano degli investimenti e comunque fino ad un contributo massimo di 5.000€;
- spese per la diagnosi energetica (ad esclusione di quelle effettuate dalle Grandi Imprese e dalle imprese energivore) fatturate da tecnico esterno all’impresa: la spesa non può essere superiore al 10% delle spese ammissibili del piano degli investimenti e comunque fino ad un contributo massimo di 5.000€;
- materiali inventariabili: costi relativi all’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, sistemi e componenti;
- opere murarie strettamente connesse e dimensionate, anche dal punto di vista funzionale, agli interventi ammissibili nel limite massimo del 30% delle spese ammissibili del piano degli investimenti;
- installazione e posa in opera degli impianti e dei componenti degli involucri edilizi;
- sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna sempre che siano utilizzati i sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti;
- installazione di impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile destinata all’autoconsumo.
La modalità di concessione del contributo è la procedura valutativa a sportello.
Le tempistiche per l’invio delle domande di contributo, che prevedono alcune fasi preliminari di registrazione e di caricamento della documentazione sul portale regionale (entro la data del 02/07/2019), decorrono dalle ore 10.00 del 26 settembre 2019 alle ore 13.00 del 18 ottobre 2019.